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Soluzione di riscaldamento vantaggiosa per il più grande cantiere della Svizzera
«The Circle» presso l'aeroporto di Zurigo-Kloten è attualmente il cantiere più grande della Svizzera. Al successo del progetto edilizio del secolo ha contribuito anche la Krüger + Co. SA con le sue moderne centrali termiche mobili. Il requisito principale che il riscaldamento di cantiere doveva soddisfare era l’economicità di esercizio.
Da novembre ad aprile 2020, per il riscaldamento dell'area H16 del cantiere The Circle sono state impiegate due centrali termiche mobili a condensazione OH-350.4 e numerosi aerotermi ad acqua calda. Il requisito posto dalla direzione lavori: garantire una temperatura di almeno dodici gradi all’ampia superficie interna distribuita su quattro piani. Lo scopo era di assicurare la continuità dei lavori e garantire la lavorabilità dei materiali da costruzione anche con le rigide temperature esterne invernali.
Il pacchetto di prestazioni offerto da Krüger + Co. SA comprendeva molto di più della semplice installazione dei sistemi di riscaldamento di cantiere: gli specialisti Krüger hanno infatti calcolato con precisione la potenza termica necessaria e progettato la soluzione tecnica più idonea. «La nostra consulenza, oltre a individuare la soluzione di riscaldamento più confacente, considera anche l’importante criterio dell’economicità di esercizio», spiega Mauro Curreli, consulente tecnico di vendita presso la succursale Krüger di Dielsdorf. «Vogliamo che le nostre soluzioni siano vantaggiose per i clienti anche dal punto di vista economico e permettano di mantenere bassi quanto più possibile i costi accessori di cantiere.»

La caldaia a condensazione riduce il consumo di olio combustibile
La soluzione proposta dagli specialisti Krüger prevedeva l’impiego di due moderne centrali termiche mobili con sistema ad acqua calda dotate di tecnologia a condensazione e teneva conto sia dell'aspetto economico, sia dell’impatto ambientale. La tecnologia a condensazione, grazie al recupero del calore dei gas combusti, assicura il rendimento estremamente elevato del 104% e la contemporanea riduzione delle emissioni di CO2. Grazie alla moderna tecnologia a condensazione, il consumo di olio combustibile risulta significativamente inferiore a quello di un riscaldamento convenzionale. Impiegando l'acqua come vettore dell'energia termica e vari aerotermi da 30 kW, è stato possibile distribuire il calore in modo mirato all’interno della zona da riscaldare del complesso edilizio. I nostri impianti hanno garantito le temperature richieste senza alcun problema - temporaneamente sono persino state registrate temperature ambiente superiori a 20 gradi nonostante le basse temperature esterne», afferma Curreli.
Portata nominale sufficiente per oltre quattro piani
Il cantiere H16 comprende due ali di nove piani ciascuna, dal piano interrato al 9° piano. Gli ultimi quattro piani dovevano essere riscaldati. Volume e altezza dell'edificio hanno costituito una sfida per gli specialisti del riscaldamento. C'è un motivo ben preciso per la scelta delle centrali termiche mobili da 350 kW: queste centrali sono dotate di due pompe di circolazione ad alta efficienza che possono essere collegate in serie o in parallelo e consentono il superamento di dislivelli importanti senza dover ricorrere a dispositivi di incremento della pressione.
Soluzione chiavi in mano grazie al monitoraggio a distanza e ai servizi aggiuntivi
Le centrali termiche mobili sono state monitorate a distanza da Krüger. Il monitoraggio a distanza garantisce la sicurezza operativa 24 ore su 24 e assicura la disponibilità ottimale di olio combustibile. «La direzione lavori ha accolto con favore il servizio aggiuntivo fornito da Krüger + Co. SA, una sorta di «pacchetto senza pensieri» che, oltre a sgravare gli addetti ai lavori, ha assicurato il riscaldamento del cantiere anche durante la pausa natalizia», prosegue Curreli.







