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Clima ottimale per il networking
In occasione dei Bühler Networking Days 2019, esperti del settore alimentare, della pressofusione e dell’industria dei rivestimenti si sono incontrati per discutere di innovazioni e nuove tendenze. Ad assicurare che durante dell'evento a nessuno fumasse la testa ci ha pensato la Krüger + Co. SA con il suo servizio di climatizzazione di eventi.
I Bühler Networking Days 2019 si sono svolti dal 20 al 29 agosto culminando il 26 e 27 agosto con l'evento dedicato ai clienti. A fare da cornice allo svolgimento delle varie presentazioni e alla ristorazione degli avventori e del personale interno, ha funto una tendopoli allestita dalla Bühler AG sul campo da calcio Schii di Uzwil. Grande interesse ha suscitato anche l'esposizione di macchinari che ha trovato posto nell'adiacente palazzetto del ghiaccio. A garantire un clima gradevole all’interno della tendopoli e del palazzetto del ghiaccio ci ha pensato la Krüger + Co. SA. Sette condizionatori d’aria roof-top hanno assicurato una temperatura confortevole agli oltre 6.000 m2 di superficie costituiti dalla zona di ricezione e ristorazione, dall’auditorio e dal palazzetto del ghiaccio.
Nessuna corrente d’aria grazie al sistema di distribuzione d'aria a soffitto
La Bühler AG aveva iniziato con i preparativi dell'evento già lo scorso anno e aveva chiesto alla Krüger un’offerta per la climatizzazione degli spazi. «Abbiamo scelto la Krüger, da un lato, perché l'azienda si era già distinta per l'ottimo servizio di climatizzazione fornito in occasione dei nostri Networking Days del 2016. D’altro canto, per noi era importante poter contare su un fornitore regionale in grado di reagire immediatamente in caso di emergenza», ci dice Marco Ceresa, Technology Manager Terminals della Bühler AG.
L’esigenza di assicurare temperature gradevoli all’interno dei tendoni non era il solo requisito da soddisfare. Anzitutto, andavano evitate fastidiose correnti d’aria. Per soddisfare questo requisito, la Krüger ha optato per la procedura standard che adotta in questi casi, che consiste nel convogliare l’aria fresca verso il soffitto all'interno di tubi e da lì distribuirla poi nella tenda dall’alto tramite appositi tubi di distribuzione. In un certo senso, l'aria fresca viene fatta «gocciolare» dai fori dei tubi di distribuzione, evitando in tal modo il formarsi di correnti d’aria.
Condizionatori d’aria ben dissimulati
Un secondo requisito era che i condizionatori roof-top, anche conosciuti come monobloc, fossero quanto più possibile dissimulati alla vista e silenziosi. «Durante la fase di preparazione, i piani del sito hanno subito vari ritocchi, il che ha imposto in più di un'occasione il riesame della collocazione dei dispositivi: una bella sfida», ci svela il capo progetto Köbi Pfändler. Infatti, occorreva che fosse sempre garantito l'accesso agli apparecchi. Se, nel peggiore dei casi, un condizionatore avesse smesso di funzionare, si sarebbe dovuto sostituirlo durante la notte servendosi di camion e gru. Per assicurare il buon funzionamento dell’intero impianto, la Krüger ha predisposto in loco, per l’intera durata dell’evento, un servizio di picchetto in grado di intervenire prontamente qualora ve ne fosse stato bisogno.
Clima ottimale e cliente soddisfatto
Dopo un'intensa fase di pianificazione e di preparazione, tutti gli attori coinvolti hanno potuto assistere allo svolgimento impeccabile dei Networking Days. «Anche per la Krüger si è trattato di un grande successo: la climatizzazione ha funzionato perfettamente e il cliente era soddisfatto», riassume Pfändler.

Climatizzazione di manifestazioni
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